RESI E RIMBORSI
Il Venditore garantisce la Consegna del/i Prodotto/i esente da vizi fisici e legali. Il Venditore è responsabile nei confronti del Cliente se il Prodotto presenta difetti fisici o legali (garanzia implicita).
Se il Prodotto è difettoso, il Cliente può:
Presentare una dichiarazione sulla riduzione del prezzo o sulla risoluzione del Contratto di Vendita, a meno che il Venditore non sostituisca immediatamente e senza eccessivi inconvenienti per il Cliente il Prodotto difettoso con uno non difettoso o rimuova il difetto.
Tale limitazione non si applica se il Prodotto è già stato sostituito o riparato dal Venditore, ovvero se il Venditore non ha adempiuto all’obbligo di sostituire il Prodotto con uno non difettoso o di rimuovere il difetto. Il Cliente può richiedere la sostituzione del Prodotto con uno non difettoso in luogo della rimozione del difetto proposto dal Venditore, oppure richiedere la rimozione del difetto in luogo della sostituzione del Prodotto, a meno che non renda il Prodotto conforme al contratto con modalità a scelta dal Cliente è impossibile o richiederebbe costi eccessivi rispetto alle modalità proposte dal Venditore. Nel valutare se i costi sono eccessivi si deve tenere conto del valore del Prodotto esente da vizi, della tipologia e dell’importanza del difetto scoperto, nonché del disagio subito dal Cliente in caso di altra modalità di soddisfazione del reclamo.
Il Cliente non può recedere dal Contratto di Vendita se il difetto è irrilevante.
Richiedere la sostituzione del Prodotto difettoso con uno non difettoso o l’eliminazione del difetto. Il Venditore dovrà sostituire il Prodotto difettoso con uno non difettoso o rimuovere il difetto entro un termine ragionevole senza eccessivi inconvenienti per il Cliente.
Il Venditore può rifiutarsi di soddisfare la richiesta del Cliente qualora rendere il Prodotto difettoso conforme al Contratto di Vendita nel modo scelto dal Cliente sia impossibile, o richiederebbe costi eccessivi rispetto all’altro possibile modo per rendere il Prodotto conforme al Contratto di vendita. Il costo della riparazione o sostituzione è a carico del Venditore.
Il Cliente, che esercita i diritti in garanzia, è tenuto a consegnare l’articolo difettoso all’indirizzo del Venditore. Nel caso di un Cliente che sia un Consumatore e un Imprenditore con diritti di Consumatore, il costo della consegna è a carico del Venditore.
Il Venditore è responsabile ai sensi della garanzia implicita se un difetto fisico viene scoperto prima che siano trascorsi due anni dalla consegna del Prodotto al Cliente. La pretesa per l’eliminazione del difetto o la sostituzione del Prodotto con uno non difettoso è prescritta dopo un anno, tuttavia tale termine non può scadere prima del termine indicato nella prima frase. Entro tale termine il Cliente potrà recedere dal Contratto di Vendita o presentare una dichiarazione di riduzione del prezzo per difetto del Prodotto. Qualora il Cliente abbia chiesto la sostituzione del Prodotto con uno non difettoso o la rimozione del difetto, il termine per la risoluzione del Contratto di Vendita o per la presentazione della dichiarazione di riduzione del prezzo decorre dalla scadenza del termine. limite per la sostituzione del Prodotto o l’eliminazione del difetto.
Eventuali reclami relativi al/i Prodotto/i o all’esecuzione del Contratto di Vendita possono essere presentati dal Cliente per iscritto all’indirizzo del Venditore.
Il Venditore dovrà, entro 14 giorni dalla data della richiesta contenente il reclamo, esprimere la propria opinione sul reclamo relativo al/i Prodotto/i o all’esecuzione del Contratto di Vendita presentato dal Cliente.
Il Cliente può presentare un reclamo al Venditore in relazione ai servizi elettronici gratuiti forniti dal Venditore. Il reclamo può essere inviato in forma elettronica all’indirizzo [email protected]. Nel reclamo il Cliente dovrà includere una descrizione del problema. Il Venditore dovrà immediatamente, comunque non oltre 14 giorni, prendere in considerazione il reclamo e rispondere al Cliente.
Il Venditore non si avvale della risoluzione extragiudiziale delle controversie, richiamata dalla legge del 23 settembre 2016 sulla risoluzione extragiudiziale delle controversie dei consumatori.